Ludwig Mies van der Rohe descriveva il suo approccio all’architettura con una frase divenuta celebre: less is more. Un’espressione che come nessun’altra racchiude in sé il principio del minimalismo.
Oggi, il minimalismo domina le tendenze del design e permette di ottenere risultati di grande effetto in bagni di tutte le dimensioni. Leggi i nostri consigli per progettare un bagno in stile minimal.
Il minimalismo consiste nel porre il focus sull’essenziale. Un bagno in stile minimal è semplice e fa affidamento su pochi elementi funzionali, come mobili che offrono molto spazio contenitivo. Pochi colori e linee pulite trasmettono un grande senso di tranquillità e di ordine.
Minimalismo, tuttavia, non significa rinunciare completamente all’aspetto decorativo: come sottolinea la rivista di slow lifestyle Kinfolk, la semplicità in casa è sempre il risultato di una progettazione intelligente.
Proprio perché il bagno è spesso la stanza più piccola della casa, lo stile minimal potrebbe essere la soluzione giusta: chiediti a cosa potresti rinunciare per un bagno più essenziale.
Lo stretto necessario il più delle volte è sufficiente: un lavabo con rubinetto, un mobile sottolavabo con barra portasciugamani, uno specchio contenitore con un po’ di spazio extra, un vaso WC, una doccia o una vasca. Se avanza spazio, si può prevedere eventualmente un mobile a colonna.
L’illuminazione gioca un ruolo chiave nel creare un’atmosfera accogliente. È fondamentale dunque installare il sistema di illuminazione corretto, sia a soffitto che nella zona lavabo. Scopri di più nella nostra guida.
Innanzitutto, un bagno in stile minimal è pratico e facile da pulire. Ridurre tutto all’essenziale significa eliminare i ricettacoli di polvere e avere facile accesso alle zone da pulire. Il vaso WC sospeso a parete, ad esempio, permette di pulire il pavimento più agevolmente.
Se ci si concentra solo sull’essenzialità e la funzionalità si potrà ricavare più spazio contenitivo: il risultato sarà un bagno più ordinato, che semplificherà la routine quotidiana.
Infine, un bagno semplice è il posto perfetto in cui ritirarsi e rilassarsi e trovare pace e quiete per il corpo e la mente. Non c’è da stupirsi se stili come Japandi, Wabi Sabi e Scandi, che fanno di armonia, natura e semplicità il loro punto di forza, siano così apprezzati.
La praticità è il primo punto da tenere a mente nella progettazione di un bagno minimalista. Cerca arredi destinati a durare, che abbiano uno stile senza tempo e qualche accorgimento strategico: ad esempio, i cassetti senza scanso per il sifone sono più capienti. E se vuoi che i mobili si conservino a lungo, scegli materiali e finiture superficiali resistenti all’umidità. Scopri altri consigli sull’acquisto di mobili bagno di qualità.
Gli specchi contenitori possono essere integrati con numerose funzioni opzionali: illuminazione integrata, prese di corrente, mensole regolabili, specchio ingranditore e contenitori da applicare all’interno dell’anta.
In bagni piccoli e privi di luce naturale, gli interior designer suggeriscono di installare sopra il lavabo un grande specchio con luce integrata che ha la capacità di allargare visivamente lo spazio: un accorgimento strategico per ampliare gli spazi a costo zero. Bagni piccoli e funzionali: scopri il progetto di un architetto danese.
Al contrario dei toni più esuberanti, che hanno un effetto energizzante, i colori tenui, più morbidi, rendono l’atmosfera più rilassata. In un bagno minimal dominano le tinte neutre: bianco, nero e grigio, o i toni della terra come i beige e i marroni. Una soluzione interessante è anche quella di optare per diverse nuance dello stesso colore.
Tinte discrete e materiali naturali come il legno creano un aspetto caldo e accogliente, anche in uno stile minimalista: ad esempio la betulla e il rovere sono due tra le essenze maggiormente usate nello stile Scandi. Scopri come dare carattere al bagno con elementi in legno. Elementi tessili in lino, juta o lana e pochi selezionati accessori, come vasi in argilla o ceste in bambù, rendono l’atmosfera ancora più accogliente e intima. Le ceste sono inoltre un accessorio molto pratico in cui riporre asciugamani, carta igienica o saponi.
Se non ti piace il colore dei rivestimenti ma non vuoi avventurarti in un intervento di restauro troppo invasivo, una buona soluzione possono essere gli adesivi da applicare alle piastrelle. Le pellicole adesive funzionano molto bene anche in ambienti umidi e possono essere tolte e riposizionate a piacimento. Leggi altri consigli per la scelta dei colori.
Lo spazio contenitivo è fondamentale per un bagno dall’aspetto minimal e sempre in ordine. Qui sotto trovi alcune idee su come tenere in ordine il bagno:
Infine, non dimentichiamo che meno oggetti si possiedono e maggiore sarà l’ordine. Quindi perché non seguire le indicazioni di Marie Kondo, la guru del decluttering, ed eliminare il superfluo anche nel bagno? Se ti risulta difficile separarti da alcuni oggetti, il metodo KonMari ti sarà di grande aiuto e ti permetterà di sbarazzarti degli oggetti che non ti trasmettono gioia. Marie Kondo è prodiga di consigli anche sul riordino.
Lo specchio contenitore Geberit ONE può essere installato nella parete, facendo apparire il bagno più spazioso. L’illuminazione ComfortLight integrata nello specchio riflette la luce con sfumature diverse a seconda del momento della giornata, garantendo sempre la giusta atmosfera.
Gli specchi tondi si integrano alla perfezione in un bagno minimal. I nuovi specchi Option Round con illuminazione integrata sono disponibili in quattro misure, con luce diretta o indiretta.
I lavabi in stile minimal sono particolarmente adatti a bagni poco spaziosi o con planimetrie irregolari. Geberit propone lavabi con profondità di installazione ridotta, in particolare modelli di piccole dimensioni con superficie d’appoggio su un lato o soluzioni ad angolo.
Gli arredi di un bagno minimalista devono offrire spazi di contenimento adeguati. In particolare, i cassetti senza scanso per il sifone permettono di guadagnare spazio extra all’interno del mobile. I pratici organizer per i mobili sottolavabo delle serie bagno Geberit ONE e iCon consentono di riporre tutto ordinatamente. Un’altra ottima soluzione è il pannello magnetico con contenitori riposizionabili.
Una doccia a filo pavimento è una soluzione elegante che si integra con discrezione in qualsiasi bagno. In abbinamento a piastrelle di grandi dimensioni trasmette calma e uniformità estetica. Le canalette doccia di Geberit permettono di unire design, funzionalità e igiene. La nuova canaletta CleanLine50, dalla linea particolarmente sottile, impedisce l’accumulo di sporcizia grazie alla sua superficie di scolo aperta e si può installare anche con piastrelle di grandi dimensioni.
Geberit propone un’ampia gamma di vasi WC sospesi a parete che agevolano la pulizia del pavimento. Inoltre, se la scelta ricade su un modello senza brida, la pulizia sarà ancora più rapida. Questi modelli presentano una ceramica sanitaria dalla superficie liscia e priva di tutti quegli angoli in cui la sporcizia tende maggiormente a depositarsi. I vasi WC con profondità più contenute sono la scelta ideale per i bagni piccoli e per il bagno di servizio.
I vasi bidet Geberit AquaClean sono disponibili con un’ampia serie di nuove funzionalità. È ormai dimostrato che la pulizia con l’acqua è di gran lunga più igienica rispetto all’uso della carta igienica.
Anche le placche di comando Geberit si possono integrare alla perfezione in un bagno minimalista. La nuova placca di comando Sigma70 con effetto sospeso è disponibile in diversi colori e materiali da abbinare allo stile di qualsiasi bagno.
La nostra newsletter ti aggiornerà con approfondimenti e suggerimenti su come il tuo bagno potrà semplificarti la tua vita.