Sinfonia in verde e bluDe Doelen in Rotterdam (NL)
La gestione idrica è l’aspetto chiave del progetto di ristrutturazione del centro culturale De Doelen. Qui entra in gioco Pluvia, il sistema di Geberit per lo scarico delle acque meteoriche, con il suo prezioso supporto.
Nella grande sala concerti di De Doelen, il centro culturale polifunzionale di Rotterdam, riecheggia un fragoroso applauso. L'Orchestra Filarmonica dei Paesi Bassi ha appena eseguito la sinfonia n. 6 di Čajkovskij. Tuttavia, c’è qualcosa di cui probabilmente il pubblico non è consapevole: dopo la ristrutturazione del 2020, al monumento nazionale De Doelen non è migliorata soltanto l'acustica, perché sopra la testa degli spettatori accade infatti qualcosa di veramente affascinante. Il tetto ristrutturato di De Doelen è un eccellente esempio di gestione idrica sostenibile.
Un’iniziativa internazionale per la sostenibilità
La ristrutturazione di De Doelen fa parte del progetto internazionale “7 Square Endavour”.
Un’iniziativa portata avanti in sette diverse località del mondo con l’obiettivo di prepararsi al futuro e contrastare gli effetti negativi dell'urbanizzazione, come inquinamento, stress termico e inondazioni.
Un tetto verde e blu
Il tetto terrazzato verde e blu di De Doelen, e in particolare il suo sistema di gestione dell'acqua, è di enorme importanza.
Intorno alla copertura in rame della grande sala concerti, un’area di oltre 2500 metri quadrati sul tetto è stata piantumata con 84 specie diverse di fiori, arbusti e piante autoctone. Sono stati inseriti anche cinque grandi hotel per insetti.
L’area verde viene irrigata con acqua piovana: a questo scopo sul tetto è stato installato un serbatoio di raccolta da 300 metri cubi che immagazzina l'acqua con l'aiuto di Pluvia, il sistema di Geberit per lo scarico delle acque meteoriche.
Meno inondazioni, migliore qualità della vita
Un sistema di gestione dell'acqua non è utile solo a prevenire le inondazioni, ma anche a irrigare le piante sul tetto con l’acqua immagazzinata, mentre la vegetazione contribuisce al raffrescamento dell'edificio. Anche l’Ente per la Conservazione del Patrimonio Nazionale è soddisfatto: il progetto del tetto di De Doelen è stato concordato con l'autorità di tutela dei beni culturali, a dimostrazione del fatto che anche un monumento nazionale, se ben ristrutturato, può contribuire a migliorare la qualità della vita cittadina.
Nel nome della sostenibilitàIntervista con Dave Hoffers, Architetto del Citadel Aannemingsbedrijf B.V.
Negli ultimi anni Citadel ha portato a termine diversi interventi sull'edificio De Doelen, anche nell'ambito della gestione idrica. L'architetto Dave Hoffers ci regala un breve sguardo dietro le quinte.
Qual è stata la sfida di De Doelen?
Abbiamo ricevuto una proposta da parte dello studio di ingegneria incaricato dalle autorità cittadine: loro avevano progettato un sistema standard per lo scarico delle acque meteoriche; il nostro compito era quello di verificare se questo sistema potesse essere implementato nell'edificio.
Qual era la situazione sul posto?
De Doelen è un edificio pieno di tubazioni, impianti elettrici e installazioni audio. Di fatto non c’era proprio lo spazio fisico per un sistema standard di raccolta dell’acqua piovana, cosa che ha reso impossibile la realizzazione dell’idea originaria.
Alla fine qual è stata la soluzione?
Dovevamo pensare a un nuovo sistema che soddisfacesse le necessità di questo tetto verde e blu, ed è qui che è entrato in gioco Pluvia, il sistema di Geberit per lo scarico dell’acqua piovana. Abbiamo cercato tubazioni di dimensioni più ridotte possibile, a causa dello spazio limitato, e Pluvia si è rivelato l’unico sistema disponibile con queste caratteristiche.
Che cosa avete imparato da questo progetto?
Da quando abbiamo vinto l’appalto, abbiamo svolto diversi altri incarichi a De Doelen. Conosciamo l’edificio come le nostre tasche. (ride) E abbiamo imparato anche che non bisogna lavorare a De Doelen durante le esibizioni dell’orchestra: il volume è altissimo!
| Citadel |
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| Citadel Aannemingsbedrijf B.V. è un’impresa di costruzioni nella regione di Rotterdam che si occupa di nuove costruzioni e ristrutturazioni di edifici come musei, centri congressi e parcheggi. Ha lavorato, tra gli altri, al Museo marittimo e al Museo di storia naturale di Rotterdam. La società è stata fondata nel 2013 da Jan van Lint. |
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